Rosella Postorino
Rosella Postorino (Reggio Calabria, 27 agosto 1978) è una scrittrice italiana.
La sua famiglia si trasferisce a San Lorenzo al Mare, in Liguria, quando lei ha dieci anni. Vive poi a Roma, dove si laurea in Lettere all'Università La Sapienza.
Carriera:
- Esordisce nel 2004 con il racconto "In una capsula" nell'antologia "Ragazze che dovresti conoscere" (Feltrinelli).
- Nel 2007 pubblica il suo primo romanzo, La stanza di sopra (Neri Pozza), vincitore del Premio Rapallo Carige Opera Prima.
- Nel 2009 esce L'estate che perdemmo Godot (Feltrinelli).
- Nel 2013 pubblica Il corpo docile (Einaudi).
- Nel 2018 vince il Premio Campiello e il Premio Strega con il romanzo Le assaggiatrici (Feltrinelli), che racconta la storia di una delle assaggiatrici di Adolf Hitler. Quest'opera ha ottenuto un ampio successo di critica e pubblico. Per approfondire il concetto di successo%20letterario, si può consultare questa risorsa.
- Ha tradotto opere di autori come Lucy Caldwell.
- Collabora con diverse testate giornalistiche e riviste letterarie.
Temi e Stile:
La sua scrittura è caratterizzata da una forte attenzione alla psicologia dei personaggi, all'analisi dei rapporti interpersonali e all'indagine delle dinamiche di potere. Spesso i suoi romanzi affrontano temi complessi e controversi, esplorando il lato oscuro dell'animo umano. Per una migliore comprensione della psicologia%20dei%20personaggi nella narrativa, si rimanda a specifiche risorse.
Premi e Riconoscimenti:
- Premio Rapallo Carige Opera Prima per La stanza di sopra (2007).
- Premio Campiello per Le assaggiatrici (2018).
- Premio Strega per Le assaggiatrici (2018).
È considerata una delle voci più interessanti della narrativa italiana contemporanea. Per una panoramica sulla letteratura%20italiana%20contemporanea, si possono consultare studi specifici.